Kit della donna pendolare- Starter Pack

Credo non potessi trovare immagine meno realistica di questa per affrontare un tema che ha a che vedere con il pendolarismo


Parliamone: sono diventata pendolare da un anno e mezzo circa e, ovviamente, con l'esperienza ho affinato le tattiche per alzarmi più tardi la mattina, scorciatoie per recuperare preziosissimi secondi lungo il tragitto casa-stazione, messo su fiato per camminare senza rischiare l'arresto cardiaco dopo due passi, tecniche di make up in 5 minuti che Youtubers e beauty blogger di tutto il mondo "scansateve", modifiche al tragitto Tiburtina-ufficio per arrivare puntuale ma impiegando meno tempo e facendo colazione al bar, salvo poi veder andare tutto in fumo grazie ad Atac o Trenitalia, ma questa è un'altra storia. Anche la mia borsa ha trovato una sua organizzazione, in tutto questo. 
All'inizio mi portavo l'inverosimile perchè Roma era completamente nuova per me e non sapevo dove avrei potuto fare approvigionamenti di emergenza e quindi ragionavo come se dovessi partire per un mese ogni santo giorno. Un disastro. Piano piano, la conoscenza del territorio, dei meccanismi del pendolarismo e la mia esaurita voglia di spaccarmi le spalle a portarmi dietro l'impossibile, mi hanno obbligata a scegliere cosa è davvero fondamentale che io abbia con me nella mia quotidiana vita pendolina.
In pratica, sto per raccontarvi cosa c'è nella mia borsa come in quei video, di cui non ho mai capito il senso, che fanno le beauty e fashion youtubers, bloggers ed influencers ma il mio post ha una finalità: quella di esservi d'aiuto! Sempre con molta ironia.
E allora 3, 2, 1... VIA!

La Borsa: per essere una pendolare felice devi avere una borsa grande. Un pò come diceva lo spot dei pennelli Cinghiale, per cui: "parete grande, grande pennello" (e tutti ci ricordiamo i doppi sensi per decenni ma sorvoliamo...). Per poter essere tranquille durante i vostri spostamenti casa-lavoro, lavoro-casa vi serve una borsa capiente. Credetemi, ho provato a sfoggiare le mie borse di misure più ridotte ma finivo sempre per portarmi dietro un'altra borsa a mano, oppure restavo con l'angoscia di non avere tutto per l'intera giornata e, puntuale come il treno in ritardo o la metro rotta, o lo sciopero dei mezzi, mi serviva qualcosa che non avevo con me. 
Certi momenti si possono vivere solo per le cerimonie e per le serate fighe, dove sai che tutto il tuo mondo sarà una pochette, ma ne vale almeno la pena, si spera. 
In principio quindi, memore della mia spensierata vita da NON pendolare a Genova, buttavo tutto alla rinfusa nella mia borsa, facendo attenzione ad usare le eventuali tasche interne per le chiavi di casa e per il cellulare. Adesso cerco di utilizzare piccoli astucci e pochette per organizzare meglio il contenuto.



La borsa che sto usando in questo periodo è di Disegual. E' la Misha Capri Double Face e mi è stata regalata dai miei genitori per il mio compleanno. E' una borsa capiente che può essere utilizzata sia dal lato con sfondo nero, sia da quello con sfondo bianco e all'interno ha questa ulteriore borsa "mega pochette" dove conservare le cose. Il prezzo è di €69.95 ma ora ora è in saldo sul sito a €48.97


Bottiglietta d'acqua caramelle e uno snack: penserete che sia scema ma, quando scoprirete che Trenitalia può tenervi in ostaggio sui suoi Regionali, o Regionali Veloci, anche per più ore nel mezzo del nulla e per le ragioni più disparate che vanno dal banale guasto tecnico, al furto di pezzi dai binari, a malori sul treno stesso, al dover far passare quattro Freccia, Italo, Intercity che sono tutti in ritardo e hanno la precedenza su di te, povero pendolare sfigato,  fino ad arrivare all'investimento di bestiame, occupazione dei binari da parte di chiunque voglia fare rimostranze per qualcosa (anche contro la moglie che se ne è andata di casa, non scherzo), fino alla tragedia del suicidio buttandosi sotto un treno (non mi è mai capitato, solo un paio di volte, il treno che precedeva il mio aveva investito una persona che si era lanciata sui binari e quindi siamo rimasti fermi in coda per un tempo infinito).  Dicevo, quando capirete che Trenitalia è l'Anonima Sequestri legalizzata, la bottiglietta d'acqua e qualcosa da sgranocchiare non potranno mai mancare nella vostra borsa da pendolare.

Fazzolettini di carta, salviettine umidificate, disinfettante mani: questo è un altro punto fondamentale. Voi penserete che siano banalità ma noto moltissime persone che ne sono sprovviste, di una o di tutte le cose citate. In treno non saprete mai in cosa potreste imbattervi, è un' avventura nuova ogni giorno che spazia dal romanzo, al fantasy, alla fantascienza vera e propria, allo Sci-Fi, all'horror più splatter che ci possa essere. Il problema è che il protagonista sei tu! Quando la mattina, o la sera, sali sul treno potresti trovare sedili zozzi, oppure star seduto vicino ad una persona zozza (in genere io sto in piedi piuttosto), potreste cotrarre raffreddori fulminanti e avere il naso che inizia a colare come una proboscide da un secondo all'altro, potreste essere costretti a dover andare in bagno e, quest'ultima ipotesi, necessiterebbe di un kit igienico sanitario completo, ma almeno fra fazzoletti, salviettine umidificate, amuchina spray o gel magari l'ebola lo eviterete, ecco... Ricordo una signora che per entrare in bagno indossò guanti di lattice usa e getta. Non ho mai escluso di utilizzare la stessa tattica anche se la trovo un tantino esagerata.

Elastico per capelli e spray antiparassiti: Lo so che inorridirete ma, purtroppo, una delle cose che più di frequente, se non prenderete le giuste accortezze, vi potrà capitare salendo su treni, metro e bus tutti i santi giorni, è prendere i pidocchi. In particolare se, come me, avete i capelli lunghi. 
Io esco la mattina con i capelli sciolti, arrivo in stazione a Orte salgo sul treno, lego i capelli ben stretti e fermi in uno chignon fatto alla buona, arrivo a Roma slego e sistemo i capelli che, per fortuna mia, sono lunghi e mossi e non necessitano di grandi cose per stare a posto e ripeto i passaggi al ritorno. 
Per prevenire eventuali infestazioni ci sono in commercio spray con sostanze completamente naturali che potete spruzzare sui capelli e che sono veri e propri repellenti per gli infami animaletti. Non ungono o rovinano la capigliatura e non la rendono meno lucida. Pensateci, pechè a volte credo mi abbiano davvero salvata.


Vi consiglio questo preventivo di Marco Viti, Pyr lozione spray con lavanda e tea tree oil. Io lo acquisto a 12€ in farmacia o su Amazon


Libro, rivista, settimana enigmistica insomma qualcosa per intrattenervi durante il viaggio che potrebbe rivelarsi molto più lungo del previsto: Io opto sempre per un libro che sia cartaceo, che sia sul mio Kobo non  importa. Se scegliete il cartaceo state sempre attente alle dimensioni e al peso. Ricordatevi che potreste dover correre al binario per prendere il treno, oppure il bus o la metro, che ci sono tratti che obbligatoriamente dovrete fare a piedi, che certi giorni i treni sono così carichi di gente che non troverete posto a sedere, perciò il controllo del peso della borsa vi eviterà di stancarvi ancora di più o di farvi diventare gobbe, che non è male... 

Caricabatterie del telefono, cuffie, taccuino, agenda: Guardando in positivo, il viaggio in treno è anche un buon momento per chiudere gli occhi e ascoltare la vostra musica preferita, ammirare il paesaggio e fare qualche foto, scrivere di idee, progetti che vi vengono in mente, dare un'occhiata agli impegni del giorno seguente, fare telefonate (ripetitori permettendo) e prendere appuntamenti. Per me questi oggetti sono tutti irrinunciabili.

Uno dei miei piccoli quaderni di Moleskine, il libro che ho in lettura in questo momento: "Siamo tutti figli di Caino" di Paolo Battista a un prezzo di € 13,00 su Amazon, la mia agenda 2018 di Moleskine a tema Alice in Wonderland che mi ha regalato Andrea al costo di € 24,90. Quest'anno ho deciso di provare il brivido della giornaliera...

Pochette per chiavi, badge lavoro, abbonamento treno/atac, penna, matita, medicinali che devo avere sempre con me: Ho poi una poccola pochette in cui tengo il badge per entrare in ufficio e aprire le porte varie della sede, una roba che sembra che custodiamo uranio impoverito e invece ci occupiamo di telecomuncazioni e servizi ai clienti. Nella stessa pochette ripongo anche le chiavi di casa che altrimenti non trovo mai, l'abbonamento che puntualmente esibisco orgogliosamente con velocità impressionante al controllore, a differenza dei primi tempi che stava disperso nella borsa e, nel tempo in cui lo cercavo, avevo già stretto amicizia con il personale Trenitalia. Mamma mia, quanta pazienza pure loro! Sempre in questa pochette tengo la terapia farmacologica giornaliera e farmaci che potrebbero servirmi, tipo una compressa di anticolinergico, di antinausea, il gaviscon e la tachipirina. Nel taschino interno della borsa in genere tengo gli spray uno per la gola e uno per l'asma che mi viene sempre a inizio primavera. Ah, le gioie di essere malata cronica! 

Questo pochettina è di Save my Bag, carinissima, comoda e di materiale molto resistente. Non so il costo perchè è anche questa un regalo di Andrea insieme a una borsa sempre di Save My Bag

Pochette make-up: qui tengo uno specchietto, un piccolo pennello viso, il blush che indosso quel giorno, il rossetto che indosso, il correttore da battaglia, una spazzola per capelli di quelle richiudibili, balsamo labbra, crema nivea travel size, un campioncino di acqua profumata e idratante, la pezzuola per pulire gli occhiali. In estate aggiungo le salviette opacizzanti per il viso. Random nella borsa, invece, tengo la crema mani.  

Qui tengo le cosine per il make up che voglio portare con me. L'ho ricevuta a Natale da mia cognata e faceva parte di un kit Collistar con crema idratante profonda e una travel size di acqua micellare

Questa è sempre una mano santa! La travel size della crema Nivea classica al costo di circa €6,40 per 5 confezioni da 30 ml su Amazon. A me dura una vita ovviamente perchè la uso per emergenza.

Invece il correttore da "battaglia" che porto sempre con me per eventuali ritocchi e che ho provato da poco, nonostante tutti mi facessero la testa tanta con lui è Istant Anti-Age di Maybelline. Comodo e veloce, Costo € 8,95 su Amazon

Questa è la crema mani che era contenuta nel set con la pochette di Piquadro e che sto tenendo nella borsa. E' un formato da 50 ml che non è reperibile in commercio. Il formato da 100 ml ha un costo di circa € 17


Il portafoglio: in pratica l'ovvietà. Va da sè che se uscite senza documenti, o senza nemmeno10 €, il bancomat, o la carta di credito, in emergenza potrebbe essere un vero guaio. Quel che volevo segnalarvi, se non lo avete già fatto, è che è importantissimo alleggerire il nostro portafoglio. Io mi portavo dietro una quantità di tessere che lo rendevano la cosa più pesante della borsa. Ho risolto scaricando sullo smartphone un'app che di chiama Stocard e, dopo averle scannerizzate e memorizzate lì, le utilizzo in cassa direttamente da telefono. Se poi imparassi a pulire più spesso da scontrini e cartacce varie, non chè smetterla di riempirmi di quintali di monetine sarebbe il top. Ma datemi tempo...


Questo è ciò che non cambia mai nel mio kit base, possono variare alcuni prodotti perchè ne provo altri ma la tipologia di cose che ho elencato sono sempre presenti. Ovviamente ci sono cose che vanno con la stagionalità, un pò come le verdure e la frutta. Ad esempio, porto sempre con me qualcosa da mettere sulle spalle sul treno nella bella stagione. Perchè se fuori ci sono 8 trilioni di gradi state certi che sul treno sarete a malapena prossimi allo zero...

Spero che questo post fra il serio e il faceto possa esservi stato utile. Voi colleghi pendolari che cosa portate sempre con voi?
Ci leggiamo presto!

N.B.: Tutti il link che rimandano ad Amazon, presenti in questo articolo, sono link che contengono il mio codice affiliato. Questo significa che se acquisterete utilizzandoli, io riceverò una piccola provvigione che impiegerò per portare avanti il blog e tutti i progetti connessi! Grazie!

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